CREDITO D’IMPOSTA RICERCA E SVILUPPO, INNOVAZIONE E DESIGN
Il Credito d’imposta per le attività di Ricerca e Sviluppo finanzia attività di Ricerca e Sviluppo che sono ricomprese tra le seguenti:
- Lavori sperimentali o teorici per l’acquisizione di nuove conoscenze
- Ricerca pianificata o indagini critiche dirette ad acquisire nuove conoscenze al fine di mettere a punto nuovi prodotti, processi, servizi o di migliorare quelli esistenti;
- Acquisizione di conoscenze finalizzate a progetti e/o piani industriali
- Produzione e collaudo di prodotti, processi e servizi
Il Credito d’imposta per attività di Ricerca e Sviluppo 2020 non prevede il metodo di calcolo incrementale e l’aliquota di agevolazione è fissata al 12%, con un beneficio massimo di 3 milioni di euro per ciascun beneficiario.
Il Credito si applica alle spese sostenute nel periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2019.
Il Credito d’imposta per le attività di Innovazione tecnologica finanzia attività finalizzate alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati, individuando con tale locuzione un bene materiale o immateriale o un servizio o un processo che si differenzia, rispetto a quelli già realizzati o applicati dall’impresa, sul piano delle caratteristiche tecnologiche, delle prestazioni, dell’ecocompatibilità, dell’ergonomia o per altri elementi sostanziali rilevanti nei diversi settori produttivi.
L’aliquota per la determinazione del credito d’imposta è pari al 6% e si applica all’intero ammontare della spesa ammissibile sostenuta nel corso dell’esercizio, con un beneficio massimo di 1,5 milioni di euro. Nel caso i progetti siano finalizzati al raggiungimento di un obiettivo di transizione ecologica o di innovazione digitale 4.0, l’aliquota è innalzata al 10%.
Il Credito si applica alle spese sostenute nel periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2019.
Il Credito d’imposta per attività di design e ideazione estetica finanzia attività di design e ideazione estetica, diverse da quelle svolte nell’ambito delle attività di ricerca e sviluppo e di innovazione tecnologica indicate nei paragrafi precedenti, finalizzate ad innovare in modo significativo i prodotti dell’impresa sul piano della forma e di altri elementi non tecnici o funzionali.
CREDITO D’IMPOSTA INVESTIMENTI
Il nuovo Credito di imposta investimenti sostituisce la misura dell’iperammortamento e prevede:
- Credito di imposta al 40% o al 20% del costo per beni 4.0 elencati nell’Allegato A annesso alla legge 11 dicembre 2016 n 232: credito di imposta al 40% per investimenti fino a 2,5 milioni di euro, credito di imposta al 20% per investimenti tra i 2,5 milioni e i 10 milioni di euro.
- Credito di imposta al 15% del costo per investimenti in servizi e software digitali: per beni immateriali compresi nell’allegato B della legge 11 dicembre 2016 n 232.
- Credito di imposta al 6% per beni diversi dai precedenti
CREDITO D’IMPOSTA FORMAZIONE
La Legge di Bilancio 2020 (Legge 27 dicembre 2019, n. 160 – art. 1, commi da 210 a 217) introduce il credito d’imposta per le spese di formazione del personale dipendente finalizzate all’acquisizione o al consolidamento delle competenze nelle tecnologie aderenti ai requisiti di Impresa 4.0.
Le attività di formazione devono riguardare le seguenti tecnologie:
- big data e analisi dei dati;
- cloud e fog computing;
- cyber security;
- simulazione e sistemi cyber-fisici;
- prototipazione rapida;
- sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo macchina;
- manifattura additiva (o stampa tridimensionale);
- internet delle cose e delle macchine;
- integrazione digitale dei processi aziendali.
PATENT BOX
Il Patent box è una misura agevolata che prevede un regime opzionale di tassazione per i redditi derivanti dall’utilizzo di software protetto da copyright, di brevetti industriali, di disegni e modelli, nonché di processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili.
Possono usufruire della misura agevolate:
- Imprenditori soggetti a Reddito d’Impresa (IRES – IRAP), senza limite di dimensione, e a prescindere da forma giuridica e regime contabile, che svolgono attività di R&S.
- Imprese commerciali
- Imprese industriali
- Imprese con stabile organizzazione in Italia
- Restano escluse per espressa disposizione le società semplici, le associazioni professionali e le imprese assoggettate a procedure concorsuali